La stiratrice verticale può rappresentare una grandissima alleata per un perfetto riassetto del nostro bucato. Pratica e salvaspazio, economica e facile da utilizzare, una stiratrice a vapore verticale può consistere di un vero e proprio elettrodomestico o di un ferro da stiro portatile da far scaldare al volo per rinfrescature e stirature veloci. Ne sono messi in commercio due modelli principali.
Bucato sempre in ordine con una stiratrice verticale
Stanchi di dovere sempre tirare fuori l’asse da stiro e di doversi piegare per decine e decine di minuti con il ferro?
Esiste una soluzione pratica, efficiente, economica ed il suo nome è stiratrice verticale, un dispositivo validissimo per stirare con qualità e senza fatica. Una stiratrice verticale permette di effettuare la stiratura dei capi in maniera efficace, intuitiva e con un ottimo risparmio di tempo rispetto al ferro da stiro tradizionale.
Un dispositivo del genere forse mostra alcuni limiti nel perfezionamento di colletti e polsini, ma per il resto assicura una resa e una stiratura del bucato ampiamente soddisfacente.
Ne esistono due tipologie principali: la stiratrice verticale domestica e il ferro da stiro verticale.
La stiratrice verticale domestica con asta, gruccia e serbatoio
La stiratrice verticale domestica consiste sommariamente di un dispositivo formato da un serbatoio, da un’asta e dalla gruccia sulla quale dovranno essere sistemati i capi da stirare.
Oltre che per i vestiti, comunque, lo stiratore verticale a vapore può essere usato in casa anche per l’igienizzazione, la sterilizzazione e la pulizia di tende, tappeti e materassi. A tale proposito, quest’elettrodomestico può essere facilmente spostato da una stanza all’altra grazie ad un peso modesto e al fatto che spesso è dotato di piccole ruote.
Una buona stiratrice verticale domestica deve possedere queste caratteristiche basilari:
- Possibilità di stirare capi in tessuti naturali e sintetici
- Asta telescopica regolabile su più posizioni
- Serbatoio con capienza di almeno 1 litro
- Autonomia di almeno un’ora e mezzo
- Potenza tra i 1500 e i 2000 Watt
Considerando anche promozioni speciali, offerte online e sconti periodici, il prezzo di una stiratrice verticale domestica va dai 70 ai 220 Euro. Per quanto concerne le marche, sono particolarmente apprezzati i modelli di stiratrice verticale Rowenta e di stiratrice verticale Ariete.
La stiratrice verticale portatile o da viaggio
La stiratrice verticale portatile, o da viaggio, è particolarmente preziosa per effettuare stirature veloci, per sistemare indumenti leggeri ma anche per rinfrescare e igienizzare vestiario, biancheria e tessuti.
In questo caso un wattaggio accettabile del dispositivo va da 1000 a 1500 Watt. Per valori inferiori a questo range non c’è da aspettarsi stirature di qualità, ma riassetti sommari e rinfrescature superficiali.
Grosso modo il costo di un buon ferro verticale da asporto portatile, capace di assicurare qualità e una buona gestione dell’acqua, va dai 30 ai 90 Euro. Riguardo alle marche, anche in questo caso primeggiano nomi quali Ariete e Rowenta con l’ottima compagnia di altri brand leader del settore quali Steamone, Philips e Beeper.
Opinioni, recensioni e conclusioni sulla stiratrice verticale
Nel comparto delle stiratrici verticali vige un’ottima concorrenza e questo significa che il prodotto in questione è richiesto e acquistato.
Ovviamente, le opinioni e le recensioni in merito a questi apparecchi per la stiratura sono le più disparate ma sono accomunate da una considerazione di fondo: una stiratrice verticale è un apparecchio ottimo e conveniente per stirare velocemente e senza fatica, ma mostra i suoi limiti per stirature accurate e precise.
La mancanza di pressione sul vestiario, che può essere assicurata da un ferro da stiro tradizionale o da una pressa da stiro, influisce sicuramente sulla qualità finale della stiratura che comunque si attesta sempre su buoni livelli.